immagine treno cioccolato winter game express

Minetti 1980 tra i protagonisti del Winter Games Express: prende forma il treno di cioccolato più lungo del mondo

Minetti 1980 è tra i protagonisti del Winter Games Express, il grande progetto internazionale che mira a realizzare il treno di cioccolato più lungo del mondo, un’opera di 52 metri che sarà esposta per la prima volta a Milano il 26 gennaio 2026 in occasione delle iniziative culturali legate a Milano Cortina 2026.

Il progetto vede la collaborazione di grandi professionisti del settore: Andrew Farrugia, maestro cioccolatiere maltese e già detentore del Guinness World Record, il Consorzio Artigiani Pasticceri Bergamaschi, il Consorzio Artigiani Pasticceri di Brescia, coordinati da Andrea Bonati. Il coordinamento della comunicazione è invece affidato a Pernice Comunicazione.

Nell’ex sede di Minetti 1980 in Via Rossini, a Bergamo, sono attualmente in corso le lavorazioni dei vagoni di cioccolato che comporranno l’opera. Grazie all’esperienza dei professionisti coinvolti e alla qualità del cioccolato fornito, i nostri laboratori stanno diventando un luogo di incontro tra maestri del settore, studenti e giovani talenti. Un impegno che unisce competenza tecnica, spirito di collaborazione e un forte investimento nella formazione delle nuove generazioni.

Il Winter Games Express porta con sé anche una finalità solidale: durante gli eventi dedicati al progetto saranno messe in vendita speciali tavolette di cioccolato, con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare all’Associazione Cure Palliative ODV-ETS e al St. Michael Hospice di Santa Venera a Malta. Un impegno particolarmente significativo per noi, poiché Aurora Minetti, Amministratore Unico di Minetti 1980, è anche Presidente di ACP Odv-Ets. Un legame che rafforza la vicinanza dell’azienda al territorio e ai temi della dignità, dell’assistenza e della qualità della vita per le persone più fragili.

Inoltre, tutto il cioccolato utilizzato per la produzione del treno sarà recuperato e trasformato in fertilizzante organico, evitando ogni spreco e confermando l’attenzione del progetto verso la sostenibilità.